Per le single in cerca dell’anima gemella, suggeriamo di fare un salto a Casola Valsenio, piccolo borgo stretto tra Emilia Romagna e Toscana.
Qui Katia Fava, che con il marito gestisce da tanti anni un ristorante, si diletta ai fornelli per preparare piatti sfiziosi a base di erbe e frutti dimenticati e, udite udite, intrugli d’amore. Dopo avervi sciorinato i più divertenti aneddoti sul paese, vi racconterà che le giovani del borgo nell’antichità attaccavano al pannello del letto un mazzolino fresco di iperico. Con il tempo il ramoscello si seccava e, a furia di spostare il letto per ripiegare le lenzuola ogni mattina, arrivava il giorno che si staccava dalla testata e cadeva a terra. Era quello il giorno in cui la ragazza avrebbe trovato marito: la fanciulla avrebbe sposato il primo giovane che fosse passato sotto casa. Se così non fosse stato, sarebbe rimasta zitella. Sapevate che la salvia, assunta in una certa quantità, può aiutare il desiderio e che la rucola era consacrata a Priapo, dio della sessualità lasciva e sfrenata? E che dire del sedano? Mességué, celebre erborista francese, una volta disse “se la donna sapesse quel che fa all’uomo il sedano, andrebbe a cercarlo da Parigi a Roma”. Il mirto era consacrato ad Afrodite, dea dell’amore e la santoreggia nel Medioevo fu vietata nei monasteri perché rendeva difficile mantenere il voto di castità. Per le donne Katia ha inventato un menù ad hoc: melanzana della rosa, l’ombelico di Venere, il volo di farfalle al dolce cuore di Luisa, tagliolini alla contessa di Colorno, Piccolo Scrigno dal cuore d’oro e la Torta Mimosa.
Chi volesse cimentarsi in un intruglio d’amore può fare incetta di erbe aromatiche tra i banchetti del mercatino serale allestito nel centro storico tutti i venerdì di luglio, a partire dal 6, e di agosto fino al 24, dalle 18 alle 24.
Katia Fava stuzzica il palato con sfiziosi menù a tema (prezzo medio: 35 euro)
Ristorante Fava
Via Giuseppe Cenni 70
tel. 0546 73908
www.ristorantefava. – [email protected]
di Ida Santilli