La guida Colazioni da Tiffany (Newton Compton) di Isa Grassano mette insieme posti speciali, dove ciascuno può sentirsi come una dea, ogni donna come Audrey Hepburn – anche senza il tubino nero e la collana di perle – quando restava incantata dinnanzi alle vetrine scintillanti di Tiffany, sul marciapiede della Fifth Avenue.
Un insieme di bellezze a 14 carati anche se non sono diamanti: sono ristoranti, pasticcerie, locali. Tutti salotti eleganti e alla moda, con una caratteristica comune: sono irresistibili, e varcando con assoluta nonchalance la soglia di questi “ritrovi”, ci si sente “protette”. «Non è divino?». «Che cosa?». «Tiffany… È una meraviglia, vero? Capisci cosa intendo quando dico che niente di brutto può accaderti qui?». Una suddivisione realizzata per “esigenze dell’anima” e soprattutto per “occasioni”, dall’incontro per un addio al nubilato, ad un’occasione galante, passando per un ritrovo in famiglia o per incrociare il coniuge fuori casa per un caffe. Rigorosamente al mattino o a mezzogiorno.
“Perché non passiamo la giornata a fare cose mai fatte prima?
Sarebbe divertente. Ci sarà qualcosa che non hai mai fatto… E in quanto a me, è un po’ difficile, ma tenteremo di trovarne qualcuna.”
Audrey Hepburn
Ciao!
appena ho letto il libro in libreria ti ho pensato!
Sei stat bravissima a farti pubblicare il libro e…a scriverlo ovviamente!
Complimenti!
E ho pensato anche di omaggiarti in un mio recentissimo post nel nuovo sito appena rifatto (ci ho lavorato un bel po’ – il vecchio era mydeisgnhotel).
Questo il post:
http://www.indirizzieorizzonti.com/al-chocabeck-a-cremona/