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Deborah Iurato, da Amici ad Amichesiparte
di Anna Giammetta
Fresca, delicata, verace come se fosse ancora tra i suoi coetanei nella scuola di Amici, il talent show di Maria De Filippi che l’ha incoronata vincitrice dell’edizione 2014. Eppure, Deborah Iurato, cantante di soli 21 anni di Ragusa è già annoverata nell’olimpo dei grandi nomi della musica. Numeri stratosferici di visualizzazione in rete per i suoi due brani, “Danzeremo a luci spente” (1837.646 visualizzazioni) e “Anche se fuori è inverno” scritto per lei da Fiorella Mannoia (oltre 80.000 visualizzazioni).
Ma Deborah sembra rimanere con i piedi per terra e confessa di essere ancora incredula di tutto quanto le sta accadendo. Nei vari mega concerti estivi sta incontrando spesso Michele Bravi, il vincitore di X Factor ma anche in questo caso risponde con un sorriso a chi vorrebbe seminare qualche piccola gelosia: «La musica non è mai competizione».
In questo ultimo periodo fai molte più valige. Cosa non dimentichi mai di mettere dentro?
Non è una cosa materiale. In realtà non ruba neanche molto spazio al mio abbigliamento. Ma quello che non dimentico mai è la mia città, la mia terra, la mia famiglia, i miei fratelli. Sono cose, anche se non sono fisicamente e realmente con te, che non lascio mai a casa.
C’è un viaggio che ti ha cambiato la vita?
La musica per me ha rappresentato e rappresenta tutt’ora un viaggio ricco di sorprese e di emozioni, spesso inaspettate. Ma se vogliamo parlare di un viaggio reale, sicuramente quello da Ragusa a Roma, per raggiungere lo studio di Amici. E’ stata un’esperienza che mi ha cambiata per sempre. Un eccellente trampolino di lancio. Io sono già contenta così anche se naturalmente auspico che vada sempre meglio. La mia passione per la musica è forte e quindi so che non resterò delusa.
Il tuo viaggio dei sogni?
Viaggio dei sogni? Non ne ho uno in particolare. Ma mi piacerebbe molto fare una crociera e appena possibile vorrei realizzarlo.
Con quale amica (famosa e non ) partiresti?
In crociera….Vorrei portare Giovanna e Vincenzo i miei due amici-fidanzati ballerini anche loro nella scuola con me.
Ce lo siamo promessi e poi con loro è rimasto un ottimo feeling. E poi ci porterei anche una mia cugina che da sempre mi dà un sostegno ed un bene incondizionato. Ma porterei un sacco di altra gente. Se potessi riempirei l’intera nave.