Il week end pasquale con Pasolini a Gemona del Friuli. Gemona del Friuli è una meta insolita e interessante per trascorrere con le amiche qualche giorno.
La Cineteca del Friuli
Pochi sanno che una delle cineteche storiche più fornite d’Italia si trova a Gemona del Friuli, paesino ai piedi delle Prealpi Giulie che fu devastato dal terremoto del 1976 e poi ricostruito in tempi record e in modo filologico per anastilosi. Antica stazione di posta per i passaggi verso l’Europa del Nord già in epoca romana, Gemona con un ricco patrimonio storico, artistico e, appunto, cinematografico è una meta inedita per un viaggio con le amiche.
La ricca Cineteca del Friuli nata negli anni Settanta è sicuramente un fiore all’occhiello per studiosi e non solo. Conserva circa 6000 tra fiction e documentari, una fototeca e una biblioteca specializzata ed è proprio qui che si è deciso – non a caso – di inaugurare la prima mostra sui manifesti originali dei film di Pasolini, vissuto per molti anni a Casarsa della Delizia, in provincia di Pordenone, paese di origine della madre Susanna. La casa dei Colussi, un’altra bella meta, è oggi la sede del Centro di studi pasoliniani ( http://www.centrostudipierpaolopasolinicasarsa.it/)
Questo paese ha un magnifico centro storico medievale, tra cui spiccano il Duomo di Santa Maria Assunta e l’antico porticato, e appena fuori, nelle montagne intorno, si snodano sentieri escursionistici tracciati dal CAI, fortezze della Grande Guerra, malghe e ricoveri, piane, boschi e i percorsi adatti alle mountain bike.
La mostra di Pasolini visto dai manifesti
La mostra è l’omaggio della cittadina friulana a Pasolini attraverso materiali originali utilizzati per promuovere i suoi film. La sede della mostra è l’ex carcere del Castello edificato in una posizione strategica che domina la cittadina (la vista da lassù è davvero suggestiva!). Suddivisi in quattro sale si vedono manifesti in vario formato e fotobuste di tutti i film diretti da Pier Paolo Pasolini e i film a cui partecipò come sceneggiatore, autore dei dialoghi o interprete. Alcuni dei materiali sono stati restaurati per l’occasione e provengono dagli archivi de La Cineteca del Friuli di Gemona (Fondo Gianni Da Campo), dall’Associazione Culturale Cinemazero e dal George Eastman Museum, il più antico museo dedicato alla fotografia e uno dei più antichi archivi cinematografici al mondo.
La mostra gemonese propone in ordine cronologico:
- Pasolini sceneggiatore e attore (1954-1967)
- Dal debutto alla regia con Accattone al Vangelo secondo Matteo (1961-1964)
- La fase del “cinema d’élite”: da Uccellacci e uccellini a Medea (1966-1969)
- La trilogia della vita (Il Decameron, I racconti di Canterbury, Il fiore delle mille e una notte) e Salò (1971-1975)
Oltre ai manifesti, altri importanti cimeli arricchiscono l’esposizione come i costumi originali disegnati dal grande costumista Premio Oscar Piero Tosi e indossati da Maria Callas nel film Medea.
Gemona e dintorni: idee per un viaggio con le amiche
Come dicevamo l’occasione di visitare Gemona del Friuli e i suoi dintorni è ghiotta, soprattutto per gli amanti della cultura e delle escursioni in montagna. Visitgemona.com è il sito turistico ufficiale diviso in tre sezioni: “Vivi” (comprende natura e il territorio), “Scopri”(arte e cultura), “Ama” (eventi e manifestazioni). Tra le curiosità da non perdere c’è sicuramente la quattrocentesca Campana di Dante conservata in Duomo che reca incisa la traccia più antica della Divina Commedia dell’Italia nordorientale.
Dove mangiare: Osteria Pan & Salam cucina del territorio con prodotti di qualità fatti in casa.
Dove dormire: Relais Bike B&B “Altaneto22” (due camere matrimoniali e una junior suite). Carlo Maria e Donatella, lui friulano lei pugliese, entrambi ciclo guide vi accompagneranno a scoprire e bellezze storiche e naturali di Gemona e dintorni.
Cosa fare: un lancio in tandem biposto! Il Friuli è uno splendido scenario per il volo libero: in meno di 100 km unisce spiagge e Alpi passando attraverso pianure, fiumi, laghi e valli.
Info: www.vololiberofriuli.it
“PPP 100. Il cinema di Pasolini visto dai manifesti”, ex Carceri del Castello fino al 10 aprile. Orari di visita: venerdì 14.30 – 18:00, sabato e domenica 10:00 – 12.30 e 14.30 – 18:00. Ultimo giorno di apertura lunedì 10 aprile 2023. Ingresso libero.