In Val Viola con i Peli

IN VAL VIOLA CON I PELI

Già il nome così femminile e sensuale ci ispira.

 Di Serena Colavita

Fa caldo. Decisamente un gran caldo africano. Anzi peggio, il tasso di umidità ci fa percepire il calore in maniera ancora più penetrante. Amiche che ne dite di una bella gita in montagna? Alta Valtellina, poco più di un paio d’ore da Milano, siete mai state in Val Viola? Già il nome così femminile e sensuale ci ispira.

Arrivate sui monti ci fermiamo in uno di quei negozietti d’altri tempi (che per fortuna ancora esistono!) dove trovi dal pane di segale alle mollette da bucato. Colazione al sacco: non può mancare la bresaola della Valtellina e un pezzo di Bitto, tipico formaggio locale, ma ci viziamo anche con una torta rustica marmellata di mirtilli e grano saraceno. Il mio cagnone Gauguin (per gli amici Goghi) mi guarda parecchio interessato e annusa con il suo tartufone il contenuto del sacchetto della spesa…Poi via! Zaino in spalla, i nostri peloni al seguito, arrivate al parcheggio lasciamo l’auto dove inizia la Val Viola…ragazze che meraviglia! E’ una passeggiata piacevole, non serve una preparazione fisica e il dislivello è graduale, per cui salendo senza particolari sforzi (non dimenticate però scarpe da trekking o almeno da ginnastica) attraversando la spettacolare vallata, dove scorrono torrenti e la natura ci offre il meglio di sé, anche il nostro amico a 4 zampe non sarà affaticato: qui l’aria è fresca e l’acqua abbonda! Amiche siamo a 2000 metri, qui ci si abbronza senza fatica ma ricordatevi la crema solare e mettetela anche un po’ sul tartufo del vostro cane: anche loro rischiano di scottarsi a certe altitudini! Così tra una risata e una chiacchera, dopo un paio d’ore di cammino, arriviamo al “rifugio Viola” (2314 m.) dove mentre ci prendiamo un caffé – rigorosamente da Moka e servito con un rametto di salice che funge da cucchiaino –  i nostri peloni si tuffano nei limpidissimi laghetti e si fanno una nuotatina.

Al rifugio si può anche gustare polenta e salsiccia e torta fatta in casa. Una sosta di un paio d’ore sdraiate a guardare il cielo blu, circondate dalle alte vette ancora innevate e poi si riparte verso casa con un bel colore dorato e sano che ci rende più allegre e serene mentre i nostri cagnoloni zampettano felici e rilassati intorno a noi. Arrivate al parcheggio ci voltiamo indietro verso la splendida valle e come se ci rivolgessimo ad una nuova amica con cui appena conosciute si è instaurato un feeling, pensiamo: “Viola, torniamo presto a trovarti!”

www.valviola.it

 

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