Stoccolma, la sua luce, i suoi eventi
di Isa Grassano
La luce prima di tutto. La bizzarra danza del sole che, con il bel tempo, non tramonta mai del tutto, o tramonta, ma sorge poco dopo. Dicono che la maggior parte delle persone affronti il viaggio solo per lei. È una luce che rischiara il cuore. Tutti lo sanno, eppure per un po’ si prova a resistere. Lo farete anche voi, ma poi vi arrenderete al fatto che la luce di Stoccolma è davvero qualcosa di speciale. Illumina i vicoli e riscalda le piazze del centro. Pennella ombre misteriose. E il vento leggero contribuisce a renderla ancora più nitida, quando le sue folate puliscono l’aria, spazzano il cielo e increspano di bianco tutta la superficie blu scura, quasi violacea, d’un mare subito profondo.
Stoccolma è come un quadro in movimento. Trasmette allegria e vivacità, è una meta ideale per rimettere in circolo le energie positive.
Una meta perfetta anche per i prossimi due ponti. Il 26 aprile, inoltre, potrete vivere anche la Notte Bianca della cultura. Oltre 350 eventi in 95 luoghi sparsi in tutto il centro. A partire dalle 18, i musei, le gallerie d’arte, i teatri e le chiese si potranno visitare senza biglietto d’ingresso. E non solo. Sono previsti anche concerti, spettacoli, visite guidate.
Tra la notte del 30 aprile e il primo maggio, invece, si festeggia l’antica tradizione di Santa Valpurga e gli svedesi usano dare il benvenuto alla primavera con immensi falò. È tradizione intonare canzoni e declamare discorsi in onore della primavera, e infine brindare alle giornate più calde e luminose che stanno per arrivare. Numerose bandiere svedesi sventolano per festeggiare il compleanno di Re Carlo XVI Gustavo proprio nel giorno di Valpurga. Le più grandi celebrazioni si svolgono allo Skansen, tra i più grandi musei all’aperto, situato sull’isola di Djurgården, per camminare attraverso la storia. Dalle piccole botteghe spuntano personaggi in abiti d’epoca che danno dimostrazioni dei mestieri di una volta. Vi consiglio di entrare nella casa di Denna per assaggiare un pezzetto di flatbread baking, una sfoglia sottile con un retrogusto di finocchietto. Ci sono poi sentieri immersi nel verde per fare passeggiate. Sarete sospese, fuori dai rumori della città e dentro i brontolii della natura. C’è persino un parco zoologico con animali nordici (orsi, lupi e linci) ma anche esotici, come le buffe scimmiette Lemur Catta, che si stendono al sole quasi fossero sdraiate su comodi lettini.
Dal 4 all’8 giugno va in scena “A taste of Stockholm”: si possono fare degustazioni all’aria aperta, promosse dai migliori ristoranti della città. Se vi piace cucinare, non perdere l’occasione di farlo insieme a cuochi stellati.
Infine, dal 18 giugno, il centro svedese per l’architettura e il design ospita la mostra Cykel, dedicata alle due ruote. Del resto la Venezia del Nord, come viene chiamata, si gira molto bene a passo di pedale (con punti di noleggio bici sparsi qua e là). Da brave globe-trotter pronte a tutto, non lasciatevi sfuggire questa occasione per viverla appieno.
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