Temporary Art
di Manuela Soressi
Come vogliamo chiamarli “capolavori a termine”? Oppure “opere d’arte con data di scadenza” incorporata? Fatto sta che quello dei dipinti e delle sculture firmati da artisti famosi del passato ed vengono esposti al pubblico solo per un periodo limitato di tempo sembra il fenomeno del momento. Sicuramente crea un indubitabile effetto-evento, suscita l’attenzione e la curiosità di un pubblico smanioso di continue novità ma rappresenta anche un modo per attrarre nuovi visitatori in musei e palazzi storici di tutta Italia.
Il tutto a costo zero, visto che ammirare questi capolavori non costa nulla.
E allora, ecco le date da segnarsi in agenda.
Fino al 13 gennaio 2013 nella Corte Medievale di Palazzo Madama, a Torino (palazzomadamatorino.it ), è esposto il famoso “Ritratto di Lionello d’Este” dipinto dal Pisanello, che proviene dalle raccolte dell’Accademia Carrara di Bergamo.
A Milano c’è tempo sino al 13 gennaio per ammirare la straordinaria scultura di Canova che rappresenta “Amore e Psiche” (amoreepsicheamilano.it ): è arrivata nella sala Alessi di Palazzo Marino direttamente dal Louvre dov’è affiancata dal dipinto “Psyché et l’Amour” di Francois Gérard, fortemente ispirato dall’opera di Canova, in un gioco di contrapposizioni e rimandi.
Infine, sino al 10 febbraio 2013, la splendida Galleria Borghese di Roma (www.galleriaborghese.it) si arricchisce di un altro capolavoro: l'”Annunciazione” del Beato Angelico, proveniente dal Museo Diocesano di Cortona. E’ la prima opera d’arte scelta come testimonial dell’Anno della Fede, secondo un programma che proporrà, ogni due mesi, una rappresentazione dei misteri cristiani della salvezza realizzata dai grandi maestri (come Raffaello, Michelangelo e Leonardo).