Le ospiti
Due giornate, a ingresso gratuito, per lasciarsi guidare lungo un percorso all’insegna dello stare bene, in tutti i sensi. Il cuore della manifestazione piazza della Repubblica, su cui si affaccia il Collegio Raffaello, con incontri e conferenze con esperti del benessere e della prevenzione, dimostrazioni di massaggi e discipline ayurvediche, laboratori e presentazioni di libri a tema. Ci sarà anche uno spazio dedicato all’Expo di prodotti naturali e biologici, una sala dedicata allo yoga, dove mettersi alla prova. Tra le ospiti, Lucia Regini, ideatrice del metodo Libera e carica per combattere stress, ansia e paura (7 ottobre, h.14); Antonella Ferrulli, che si focalizzerà sull’energetica delle emozioni per vivere in armonia con sé stessi (8 ottobre, h.14); Laura Bertoni, farmacista specializzata in tecniche erboristiche, approfondirà il tema dei Fiori di Bach nella vita quotidiana (8 ottobre, h.10.30).
Gli appuntamenti Outdoor
Il programma Outdoor del festival propone, in piazza Mercate, anche escursioni in e-bike, camminate alla scoperta dei monumenti di Urbino e la possibilità di testare una pista pump track, per cimentarsi in sella a bici BMX tra salite, discese e curve paraboliche, e una parete di arrampicata.
Le erbe medicinali
Da piazza Mercatale, ci si potrà incamminare verso la quattrocentesca Rampa elicoidale, percorrere la sua scala a chiocciola e ritornare nel cuore di Urbino. Proprio nella Rampa e nella Sala del Maniscalco, la Rete Olistica Italiana (ROI) e l’associazione Olis coinvolgeranno i visitatori con incontri su erbe medicinali, spezie e percorsi olfattivo sensoriali, ma anche con consulti su costellazioni familiari e massaggi Reiki.
A zonzo per la città marchigiana
La kermesse è anche l’occasione per andare a zonzo tra il saliscendi delle strade, le mura rinascimentali e patrimonio Unesco, e respirare la serena lentezza della nobiltà di un tempo. Da vedere la Casa Natale di Raffaello Sanzio (1483-1520), trasformata in un museo, nel cui cortile è possibile ancora ammirare “la pietra” su cui il padre Santi macinava i colori, sotto lo sguardo attento del piccolo Raffaello, sicuramente un “fanciullo prodigio”. Al piano superiore, l’“Annunciazione” di Giovanni Santi e l’affresco raffigurante la “Madonna con Bambino” che la critica assegna alla giovane attività di Raffaello. Infine il Palazzo Ducale, voluto dal Duca Federico da Montefeltro: uno dei capolavori assoluti dell’architettura rinascimentale e cuore della città marchigiana.
Info: http://www.biosalusfestival.it
